ARZACHENA. È stato inaugurato questa mattina, alla presenza di numerose autorità civili e militari, il progetto per la protezione dell’ecosistema dunale della spiaggia di Capriccioli, realizzato da One Ocean Foundation, realtà no profit italiana attiva a livello internazionale per la tutela degli ambienti costieri e marini.
Il progetto, finanziato da One Ocean Foundation e approvato e sostenuto dal Comune di Arzachena, prevede la realizzazione di una staccionata a protezione dell’ecosistema dunale e il posizionamento di materiale didattico di educazione ambientale rivolto ai bagnanti, alla comunità locale e agli studenti delle scuole.
Le strutture di protezione degli ambienti dunali, realizzate con materiali naturali come legno e fibre vegetali, hanno l’obiettivo di limitare i processi erosivi di un arenile la cui capacità di carico è seriamente messa a repentaglio durante i mesi estivi, quando la spiaggia è quotidianamente presa d’assalto da centinaia di turisti, desiderosi di trascorrere del tempo in uno degli angoli più conosciuti della Costa Smeralda.
“L’inaugurazione del progetto per la protezione dell’ecosistema dunale di Capriccioli – afferma il sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda – è un messaggio per la protezione e valorizzazione del nostro territorio che tutti noi dobbiamo tramandare alle nuove generazioni. L’amministrazione è fortemente sensibile alle tematiche ambientali e un’azione che va in questa direzione è l’istituzione del numero chiuso nella spiaggia delle Piscine, sperimentato quest’estate”.
“Questo è un progetto che abbiamo sposato dall’inizio – dichiara l’assessore all’ambiente, Michele Occhioni – utilizzando tutte le forme che la legge ci mette a disposizione. La staccionata salva-dune di Capriccioli è un’azione pilota che contiamo di realizzare in futuro anche su altre spiagge del Comune di Arzachena”.
“Quello di oggi è un passo simbolico molto importante – assicura Jan Pachner, segretario generale di One Ocean Foundation – e in Costa Smeralda sentiamo una maggiore responsabilità per progetti di questo tipo. Le dune sono fondamentali per la protezione della biodiversità, così come è importante ribadire il ruolo della posidonia per l’assorbimento della CO2 e la tutela degli ecosistemi marini, da proteggere per le destinazioni future”.
Questi aspetti sono stati sottolineati anche da Marina Pala, insegnante e naturalista, autrice di numerosi lavori e studi didattici volti alla tutela dell’ambiente e alla formazione della coscienza civica delle nuove generazioni.
Il progetto di protezione dell’ecosistema dunale, inaugurato oggi nell’arenile accanto alla spiaggia del Pirata, riguarderà in futuro anche la spiaggia di Capriccioli Est e tutto il promontorio, grazie al finanziamento di un noto imprenditore italiano, molto sensibile ai temi della salvaguardia e sostenibilità ambientale.