ARZACHENA. La variante al PAI – Piano di assetto idrogeologico – adottata nel 2022 dal consiglio comunale di Arzachena è stata approvata dalla Regione Sardegna e pubblicata ieri sul bollettino ufficiale a seguito delle verifiche effettuate nel 2023 dall’Adis – Autorità di Bacino. Si apre ora la fase delle osservazioni da parte dei cittadini, che potranno inviare le proposte tecniche di modifica agli elaborati entro il 15 aprile 2024.
“Il PAI è uno strumento propedeutico al PUC e l’approvazione della sua variante costituisce un tassello fondamentale per arrivare alla definizione del documento di pianificazione territoriale generale di Arzachena – spiega l’assessore all’Urbanistica, Alessandro Malu -. Questo passaggio tecnico di apertura alle osservazioni dei cittadini è basilare per mettere a punto uno strumento veramente calato nella realtà del territorio. Le proposte che riceveremo verranno analizzate e, se ritenute congrue, serviranno a puntualizzare ancor più in dettaglio il lavoro svolto dai tecnici specializzati che hanno redatto il piano. L’obiettivo è quello di circoscrivere le zone di potenziale pericolo in termini di rischio idrogeologico e, allo stesso tempo, con il PAI avremo certezze su quali interventi edilizi potranno essere ammessi e quali rigettati, garantendo sicurezza e un più efficace governo del territorio”.
Scaduti i termini di presentazione delle osservazioni all’Ufficio Protocollo del Comune di Arzachena, verrà avviata la verifica delle proposte per l’eventuale integrazione del PAI comunale affinché l’Adis possa procedere con la validazione definitiva. Gli elaborati e i dettagli sono disponibili nella home page del sito www.comunearzachena.it