La mostra “quadri di paese”, ideata e realizzata dall’Accademia Arte Arzachena ed inaugurata ieri
in Piazza Risorgimento alla presenza del sindaco Roberto Ragnedda e dell’assessora alla cultura e
spettacolo Valentina Geromino, ha sintetizzato i momenti salienti della storia cittadina in nove
opere dipinte a mano ed esposte nelle vie del centro storico.
Quella di Arzachena è una storia millenaria, che affonda le radici nella preistoria, nella civiltà
nuragica, nella curatoria di Unales del Giudicato di Gallura, fino ad arrivare all’autonomia e alla
nascita della Costa Smeralda.
Il progetto, sostenuto dall’amministrazione comunale, è stato coordinato da Iana Chiodino, referente
della sezione discipline pittoriche dell’Accademia, ed elaborato dall’insegnante Fiorella Fiori, che
ha guidato gli allievi del corso nella creazione delle opere, frutto di un intenso lavoro e studio che
ha riguardato la storia del paese e l’interpretazione delle correnti artistiche, tecniche e tematiche
apprese durante il percorso formativo.
Due delle nove opere ritraggono i sindaci di Arzachena dal 1922, anno di nascita del comune
autonomo, ad oggi.
Le altre mettono in evidenza le principali attrattive del territorio, dalle spiagge ai siti archeologici
alla roccia monumentale del fungo, ed alcuni personaggi storici, quali il maestro Michele Ruzittu e
le visite di Giuseppe Garibaldi durante i suoi viaggi in Gallura.
“Questo in realtà è solo l’inizio – ha affermato Iana Chiodino durante la presentazione dell’evento -. L’obiettivo è riempire Arzachena di quadri e installazioni, nel centro storico e nelle altre zone del
paese, per rendere i suoi cittadini più consapevoli della storia e della bellezza del luogo in cui
vivono”.
Le opere sono state commentate da esponenti della cultura del territorio arzachenese. Il percorso della mostra, aperto al pubblico, si snoda fra Piazza Risorgimento e Via Garibaldi.