ARZACHENA. “Con la luce negli occhi” è il titolo della mostra fotografica sulla Costa Smeralda inaugurata al museo civico Michele Ruzittu di Arzachena.
Il progetto culturale, realizzato dall’associazione La Scatola del Tempo e promosso dall’Assessorato alla Cultura del comune di Arzachena, guidato da Valentina Geromino, permette di conoscere e ammirare immagini e materiali inediti della favola turistica che dai primi anni ’60 ha rivoluzionato la vita e le prospettive della Gallura e forse dell’intera Sardegna.
L’esposizione, illustrata durante l’inaugurazione dal presidente dell’associazione Mario Sotgiu, traccia un percorso cronologico della storia della Costa Smeralda, mettendo in evidenza con foto e documenti esclusivi alcuni momenti topici di un progetto turistico che ha trasformato il modo di intendere il turismo. Uno di questi è certamente quello scelto da Saverio di Michele, sindaco di Olbia dal 1956 al 1964, che con la collaborazione del consigliere regionale arzachenese Giovanni Filigheddu si oppose al progetto del petrolchimico presentato dall’ENI che avrebbe cambiato drasticamente la storia della Gallura.
Una decisione coraggiosa, portata avanti anche contro molti suoi concittadini che ritenevano incomprensibile rinunciare a nuovi posti di lavoro, ma che si rivelò illuminante per la nascita della futura Costa Smeralda.
Molto interessanti alcune mappe inedite che rappresentano Porto Cervo prima dell’inizio dei lavori di costruzione del borgo turistico, con un estratto di un dialogo fra il giovane principe Karin Aga Khan e alcuni tecnici e lavoratori del posto, trascritto e conservato nel tempo.
“Il secondo giorno – si legge nelle pagine dell’epoca – quando arrivammo, Karim era lì ad aspettarci: aveva voglia di aiutarci e, secondo me, voleva anche assicurarsi che tutto venisse svolto al meglio. Mi spiegò, con molta cortesia, che occorreva che tutto venisse ben disegnato (anche le singole rocce, gli scogli, etc.) e che tutti i rilievi dell’insenatura, le piante e i punti più importanti, venissero riportati con estrema precisione. Il terreno era davvero impervio e, dopo diverse ore sotto il sole, Karim ci salutò: era piuttosto provato”.
Presenti anche alcuni documenti sulla reputazione della Costa Smeralda nel Regno Unito, resi disponibili da uno studio del ricercatore della Harvard University Thomas Leonard Roy. La mostra, realizzata con pannelli esplicativi bilingue in italiano e inglese, sarà visitabile dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00 dal martedì alla domenica, grazie alla collaborazione con la Ge.Se.Co. che ha messo a disposizione una parte degli spazi espositivi del museo civico Michele Ruzittu.