OLBIA 22 giugno 2025 – Un percorso artistico intenso e visionario rivede la luce dopo trent’anni. La mostra antologica “Metamorfosi d’artista” dedicata a Cinzia Cocco, pittrice olbiese diplomata all’Accademia di Belle Arti “Sironi” di Sassari, aprirà i battenti venerdì 27 giugno alle 19:00 presso il Refettorio dell’arte di corso Umberto.
L’iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio del comune di Olbia, nasce dalla volontà della famiglia dell’artista di condividere con la città l’intera produzione artistica della pittrice, mai esposta prima in forma completa. La mostra rimarrà aperta fino al 29 giugno, dalle 19:00 alle 22:30.
La produzione di Cinzia Cocco, concentrata tra la prima metà degli anni Ottanta e il 1995, anno della sua prematura scomparsa, si distingue per l’originalità e l’eclettismo. Protagoniste dell’esposizione le raccolte “La donna del mare”, ispirata all’opera di Henrik Ibsen, “I sette vizi capitali” e le “Tavole delle metamorfosi” che traggono spunto dall’universo kafkiano.
L’artista olbiese aveva esposto sia a livello locale che nazionale. Dopo la sua morte, alcune opere hanno partecipato a due edizioni della Biennale d’Arte di Malta, testimoniando il riconoscimento internazionale del suo lavoro. La memoria di Cinzia Cocco vive anche attraverso Artevela, manifestazione organizzata dalla fine degli anni Novanta che ha coinvolto artisti sardi e nazionali in estemporanee di pittura, organizzata con il patrocinio del Comune.
L’esposizione al Refettorio dell’Arte coincide con la ricorrenza dei sessant’anni dalla nascita dell’artista. La mostra rappresenta un’occasione unica per scoprire un patrimonio artistico che ha saputo coniugare ispirazione letteraria e ricerca estetica, restituendo alla comunità olbiese un pezzo importante della sua storia culturale.