I finanzieri cinofili del Gruppo di Olbia hanno tratto in arresto un cittadino albanese, L.E., di anni 28, poiché trovato in possesso di un’arma da fuoco illegalmente detenuta e del relativo munizionamento.
Il giovane arrivato da Sassari alla stazione di Olbia aveva tentato di defilarsi tra i passeggeri nel tentativo di eludere i controlli.
Il suo movimento, però, veniva notato dai cani antidroga Betty e Daff, e per questo è stato fermato. Sottoposto a perquisizione è spuntata una pistola con matricola abrasa con un caricatore inserito con 13 proiettili in canna e dunque pronta per essere usata. Il giovane aveva anche un secondo caricatore con 15 proiettili, per un totale complessivo di 28 cartucce.
Al termine delle attività, il soggetto è stato arrestato per il possesso ingiustificato dell’arma da fuoco e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tempio Pausania che ne ha disposto l’immediata traduzione presso il carcere di Bancali.
Sono in corso accertamenti da parte dei militari per comprendere l’eventuale utilizzo dell’arma ovvero il coinvolgimento dello stesso nei traffici illeciti della provincia di Sassari.