Con due gol nella ripresa Arezzo e Olbia pareggiano 1 – 1 una partita non bellissima ma entrambe le squadre muovono la classifica portano a casa un punto che vale oro. I gol sono stati messi a segno da Guccione su calcio di rigore per l’Arezzo e tre minuti dopo da Contini che segna il suo primo gol stagionale.
Alla ripresa del campionato, dopo la terribile gara interna con la Torres, l’Olbia si presenta in quel di Arezzo per cercare di riprendere il suo percorso e per evitare di rientrare in terra sarda a mani vuote. Dopo le assenze forzate di Boganini (Legamenti crociati), Dessena e Mordini, già fuori nella gara contro la Torres, ieri è stata la volta di Zanchetta anche lui fermo per risentimento muscolare, per questo motivo Leandro Greco è costretto a schierare una formazione d’emergenza e fare di necessità virtù.
Il mister romano manda in campo una formazione inedita, rientra La Rosa con la fascia da capitano al suo fianco gioca Biancu ma le novità sono Fabbri sulla linea a quattro della difesa e Zallu più avanti sulla destra, mentre, ancora una volta, in attacco gioca Scapin con il titolare Nicola Nanni in panca.
I primi 45 minuti non sono affatto spettacolari, l’Arezzo si porta in avanti e l’Olbia ordinatamente arretra di dieci metri il suo baricentro mantenendo un assetto corto e compatto.
Il primo brivido al diciottesimo con Rinaldi che, nell’intento di palleggiare con Montebugnoli, si fa intercettare la palla dall’attaccante di casa e rischia il pasticcio stile Olbia Torres, l’Arezzo però non ne approfitta e il risultato rimane ancora inchiodato sullo 0-0. Due minuti dopo la squadra di casa ci riprova con un cross che attraversa l’area e si spegne sul fondo.
Nei primi venti minuti Olbia gioca troppo bassa tanto che Trombini, portiere aretino, si spinge fino alla metà campo per verticalizzare il gioco. La squadra di casa capisce che nonostante la compattezza dei bianchi ci può provare e così intorno alla mezzora arriva il tiro dalla sinistra di Coccia che passa vicino al palo della porta difesa da Rinaldi.
Dobbiamo invece attendere fino al trentasettesimo per vedere la prima azione bianca in attacco, Contini riceve palla da Scapin ma spara altissimo. L’Arezzo insiste ancora fino al duplice fischio dell’arbitro che manda tutti negli spogliatoi.
Alla ripresa delle ostilità l’Olbia sembra non voler ripetere il primo tempo giocato in difesa, richiama in panchina Zallu e manda in campo Arboleda che si schiera alto nella linea dei tre a sostegno dell’attaccante Scapin. Da questo momento la palla inizia a scorrere meglio tra i reparti, si rivede un po di gioco corale ma è l’Arezzo a passare in vantaggio su calcio di rigore per un presunto fallo di La Rosa su Pattarello. Del tiro dagli undici metri si incarica Guccione che spiazza Rinaldi e porta in avanti l’Arezzo.
Passano tre minuti e l’Olbia agguanta il pari con Contini che sfrutta benissimo una corta respinta della difesa di casa sugli sviluppi di un calcio di punizione di Biancu. L’Olbia sembra più motivata e subito dopo è ancora Contini che va vicino al raddoppio.
Intanto Leandro Greco richiama in panchina il bomber Daniele Ragatzu e fa entrare Cavuoti. La partita sembra più frizzante da entrambe le parti anche se non si registrano vere azioni da gol fino al triplice fischio finale che giunge cinque minuti dopo dal novantesimo.
Finisce così con un risultato che accontenta sicuramente l’Olbia che è scesa in campo ad Arezzo con quattro assenti e torna a casa con un punto che muove comunque la classifica.
Arezzo: Trombini, Chiosa, Risaliti, Kozak (57° Gucci), Pattarello (78° Iori), Gaddini (57° Guccione), Lazzarini, Damiani, Castiglia © (78° Settembrini), Foglia (70° Mawuli), Coccia. A disp. Borra, Ermini, Montini, Bianchi, Polvani, Renzi, Zona, Poggesi, Masetti. All. Paolo Indiani.
Olbia: Rinaldi, Zallu (46°Arboleda), La Rosa ©, Bellodi, Ragatzu (69° Cavuoti), Contini (83° Corti), Biancu, Fabbri, Motolese, Montebugnoli, Scapin (55° Nanni). A disp. Palmisani, Van Der Want, Incerti, Palomba, Mameli, Caggiu. All. Leandro Greco.
Arbitro: Gabriele Sacchi di Macerata
Reti: 63° Guccione (A) su rigore, 66° Contini (O)
Ammoniti: Scapin(O), Biancu (O), Arboleda (O), Corti (O), Mawuli (A)
Espulsi:
Calci d’Angolo: 6 a 4 per l’Arezzo
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