Una sanzione pesantissima nei confronti di Abbanoa è stata inflitta dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato: 5milioni di euro che dovranno essere pagati entro 30 giorni. A pesare sulla decisione del garante il fatto di non aver mai convocato “il tavolo di confronto permanente per affrontare i disservizi del gestore idrico e trovare soluzioni ai tanti problemi ed evitare il contenzioso e le segnalazioni alle Autorità di controllo”.
L’Antitrust ha punito Abbanoa perché, “Malgrado le tantissime richieste di Adiconsum il tavolo non è mai stato attivato”. Lo afferma il presidente di Adiconsum Sardegna, Giorgio Vargiu, commentando la sanzione da 5 milioni di euro inflitta dall’Antitrust ad Abbanoa per pratiche commerciali scorrette in relazione all’emissione di fatture e solleciti di pagamento verso l’utenza disattendendo le disposizioni in tema di prescrizione biennale, e per aver sistematicamente rigettato le istanze degli utenti per ottenere il riconoscimento della prescrizione biennale su crediti fatturati dopo il 1° gennaio 2020 relativi a consumi idrici risalenti a oltre due anni prima.
Ciononostante Giorgio Vargiu insite: “Visti i tanti ulteriori problemi che Abbanoa continua a creare agli utenti e che sono potenzialmente suscettibili di essere giudicati quali pratiche commerciali scorrette da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza, Adiconsum fa appello perché si convochi immediatamente il tavolo di confronto permanente allo scopo di affrontare e risolvere le innumerevoli scorrettezze che ancora oggi vengono perpetuate a danno dei consumatori della Sardegna. In alternativa è facile prevedere che questa non sarà l’ultima sanzione comminata al gestore idrico regionale.”