Un uomo di 64 anni si è presentato questa mattina al Pronto Soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, dopo aver consumato ieri a cena un piatto di funghi fritti. Secondo la Asl il 64enne sarebbe finito all’ospedale con sintomi a carico dell’apparato gastrointestinale (vomito irrefrenabile e dolori addominali violenti). L’interessato, invece, ha precisato a Olbianova di non aver avuto vomiti ma semplicemente diarrea e di essersi recato all’ospedale giusto per scrupolo.
Secondo il protagonista della della vicenda gli stessi medici gli avrebbero confermato la commestibilità del fungo e gli hanno consigliato, per questioni di digeribilità, di eliminare in futuro la cosiddetta “pellicina” dal cappello.
Anche se il caso appare ridimensionato, trattandosi dunque di un problema di banale pesantezza di stomaco, deve comunque restare alta l’attenzione, specie quando gli stessi raccoglitori hanno anche il minimo dubbio. Per evitare spiacevoli conseguenze e sempre meglio rivolgersi al micologo del Giovanni Paolo II.