OLBIA. Il progetto di monitoraggio della fauna ittica e dell’effetto riserva dell’AMP Tavolara – Punta Coda Cavallo compie vent’anni. È a cura di Paolo Guidetti, dirigente di ricerca presso il Dipartimento di Ecologia Marina della Stazione Zoologica Anton Dohrn (Genoa Marine Center) e rappresenta un pilastro fondamentale nella conservazione della biodiversità marina.
Dal 2005 Guidetti conduce annualmente studi approfonditi sulla fauna ittica all’interno dell’AMP, attraverso metodologie scientifiche rigorose (non distruttive) e un impegno costante negli anni. “Il ventesimo anno di questo monitoraggio – fanno sapere dall’AMP Tavolara – che ha permesso di raccogliere dati cruciali sull’effetto riserva, cioè sull’impatto positivo che la protezione dell’area ha avuto sui popolamenti e sulle specie ittiche, sia in termini di numero e taglia, segna una tappa significativa e offre una panoramica completa dei cambiamenti ecologici avvenuti in due decenni”.