OLBIA. Buon galoppo sulla palla per l’Olbia che batte per 5-1 l’Ossese allenata dall’ex Mario Fadda. Le reti sono state messe a segno da Corti (2), Ragatzu, Nanni e Mordini, mentre per l’Ossesse Mattia Gueli ha segnato il gol della bandiera su calcio di rigore.
Prosegue la preparazione dei bianchi in vista della prima gara di campionato. Oggi al Nespoli è stata la volta dell’Ossese arcigna formazione che milita nel campionato di Eccellenza. Il risultato finale è stato nettamente a favore dell’Olbia ma i bianchi di Leandro Greco hanno ancora una volta messo in luce un gioco in crescendo, ordinato e armonioso ben interpretato dei suoi uomini.
Per l’occasione il mister romano ha voluto “mettere minuti” nelle gambe dei calciatori che finora avevano giocato meno e gli atleti chiamati in campo hanno sfoggiato una prestazione di buon livello con Zallu, Palomba, Incerti e Cavuoti già sul pezzo. Buona anche la gara di La Rosa schierato davanti alla difesa e Corti autore di due marcature.
Ma veniamo alla cronaca, la prima vera occasione è per l’ossese che sviluppa una buona azione sulla destra, il cross da fondo campo viene “ciccato” dai due attaccati. Il gol per l’Olbia arriva al 24°, Zallu dalla lunga distanza imbecca perfettamente Corti il quale mette la palla a terra e con una rasoiata trafigge il portiere bianconero. Due minuti dopo Ragatzu porta a due le marcature su calcio di rigore.
Nel secondo tempo c’è spazio per l’attaccante Nicola Nanni che entra al posto di Ragatzu e già al 9°st su passaggio filtrante di Cavuoti infila il terzo gol. Passano due minuti e ancora Nanni prende palla, scaglia una sassata che si stampa sul palo, sulla ribattuta Corti è lesto ed insacca il gol del 4-0. Infine, è la volta di Mordini che di testa segna il quinto gol. C’è tempo ancora per vedere il gol della bandiera messo a segno da Mattia Gueli dell’Ossese per chiudere definitivamente l’incontro sul 5-1.
Buona ancora una volta la prova dell’Olbia che lascia intravedere una buona idea di calcio fatta di scambi nello stretto, due tocchi e inserimenti negli spazi.