★VIDEO★ La sua azienda di allevamento si trova nella splendida e ruvida campagna tra Calangianus e Telti. Andrea Fele, 74 anni, originario di Calangianus, allevatore di terza generazione, oggi lavora con il figlio Luca impegnato tutti i giorni al porto di Olbia per tenere viva la “protesta dei trattori” contro leggi europee inique, contro i ritardi nel pagamento dei sostegni economici e contro una concorrenza spietata che invade i supermercati con prodotti di scarsa qualità e persino tossici.
Andrea ci ha accolto nella sua azienda e mentre lavorava come ha sempre fatto fin da bambino, seguendo i ritmi delle giornate sempre più asciutte nell’aspra campagna in cui meravigliose rocce si alternano con la terra fertile sempre più faticosa da spietrare e coltivare per produrre parte del cibo per le sue bestie, ha risposto con grande precisione alle nostre domande.
Alla fine del video la protesta di chi lavora nei campi appare più chiara. Si manifesta perché un ballone di fieno costa tre volte tanto rispetto a solo tre anni fa, perché il mangime di qualità aumenta di giorno in giorno, perché la carne non si può più vendere a 5 euro al chilo mentre al dettaglio si applicano rincari stellari, perché i sostegni dell’Europa sono incagliati nei meandri della burocrazia e perché il lavoro manuale non solo non viene ripagato ma è diventato perfino antieconomico.
Il video realizzato nella sua azienda ci ha messo davanti a una realtà che noi consumatori ignoriamo. Un capitolo importante che come una goccia in un oceano vuole comunque restituire dignità a uomini come Andrea che della terra conosce ogni pendio e dei suoi animali l’indole e l’intelligenza, senza mai un giorno di riposo, senza domeniche né feste comandate. Di seguito il video ⬇️