ALÀ DEI SARDI. Come in tutte le comunità della Sardegna e non solo, anche ad Alà dei Sardi fervono i preparativi per i riti della Settimana Santa, organizzati dalla Confraternita Santa Rughe e dalla Parrocchia di Sant’Agostino, in collaborazione con i vari gruppi presenti in paese.
Si inizia domenica 2 aprile, domenica delle palme, in cui si ricorda l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme. L’appuntamento è in programma alle 10:30 nella chiesa di San Giovanni, dove verranno benedetti i rami di ulivo e le palme. Seguirà la processione verso la chiesa parrocchiale dove verrà celebrata la santa messa, animata per l’occasione dai giovani della Parrocchia. In serata, con partenza prevista alle 19:15, lungo le vie del centro storico si snoderà la via crucis vivente con protagonisti i bambini e ragazzi del catechismo, accompagnata dai canti eseguiti dal coro Sant’Austinu di Alà.
La sera di martedì 4 alle 19:00 sarà celebrata la funzione “Sa Missa de sos homines” con disponibilità di alcuni sacerdoti per le confessioni. Seguirà un momento di convivialità offerto dalla Confraternita presso i locali del Centro Pastorale “Don Addis” (ex cinema).
Si entra nel vivo delle celebrazioni pasquali il 6 aprile, giovedì santo: la messa in Coena Domini avrà inizio alle ore 18:00 con la lavanda dei piedi degli apostoli impersonati dai bambini che quest’anno riceveranno la prima comunione.
La sera, a partire dalle ore 21:00, sarà dedicata all’adorazione del santissimo sacramento. Nella notte tra il giovedì e il venerdì santo sarà il turno dei giovani, che veglieranno l’altare della reposizione fino alla mattina successiva.
I riti del venerdì santo inizieranno poco prima dell’alba: alle 5:30 partirà la processione de Sas Chilcas, in cui si rievoca la ricerca di Cristo da parte di Maria, con le statue dell’Addolorata e del Cristo morto, accompagnata dal suono de sas tracculas, che sostituiscono le campane per le successive 48 ore.
Di sera, alle 18:00, ci sarà l’azione liturgica della Passione del Signore, con la lettura dialogata della passione di Cristo e l’adorazione della Croce. Dopo il suggestivo rito de S’Iscravamentu, la deposizione del corpo di Cristo dalla Croce, avrà inizio la processione con il Cristo adagiato sulla lettiga e la Madonna addolorata.
Il sabato santo, come il giorno prima, non si celebrerà messa, ma si attenderà l’annuncio della risurrezione durante la veglia Pasquale. L’appuntamento è per le ore 20:00.
La domenica di Pasqua, alle 10:30, si terrà l’ultimo importante rito delle celebrazioni pasquali: quello de S’Incontru. Dalla chiesa parrocchiale partiranno due distinte processioni con i simulacri del Cristo risorto e della Madonna, che si incontreranno nel piazzale antistante la chiesa. Subito dopo verrà celebrata la santa mese solenne, animata dalla corale parrocchiale.