Ha preso il via stamattina, 19 novembre, presso il museo archeologico di Olbia il progetto “Terranoa e lu Gaddhueresu” che mira alla valorizzazione e alla tutela delle lingue minoritarie e alla promozione del bilinguismo negli atti amministrativi.
Nella giornata di oggi è stata inaugurato, presso il Museo Archeologico, lo sportello linguistico che sarà attivo fino al 30 giungo 2022. Per l’occasione un gruppo di studenti della scuola media Ettore Pais ha visitato gli spazi del museo archeologico cittadino, con una visita guidata in lingua.
“La nostra lingua ha bisogno di tutto il sostegno per continuare ad esistere e poter essere sempre più il segno tangibile di una identità viva e pulsante. – afferma l’assessore alla Cultura Sabrina Serra –. Lo sportello, fortemente voluto dall’amministrazione comunale, ha lo scopo di introdurre il gallurese all’interno dell’amministrazione pubblica, in un ambito, quindi, differente rispetto a quello folkloristico e tradizionale. Importante sottolineare la collaborazione che ci sarà con le scuole, le associazioni, i comitati e i cittadini”.
Il progetto è gestito dall’istituto Chircas, dall’operatrice Anna Maria Giagheddu che avrà il compito di tradurre gli atti amministrativi in un uscita dall’Ente. Le attività di maggior rilevanza verranno pubblicate sul sito istituzionale del Comune di Olbia e sulla pagina facebook dedicata “Ufficiu di la lingua gaddhuresa”.