Loiri e Porto San Paolo: un’unione inscindibile tra la terra e il mare. Stazzi abbandonati immersi nella macchia mediterranea, paesaggi incontaminati e panorami mozzafiato alla scoperta di percorsi storici che i nostri antenati utilizzavano per il tragitto campagna-mare. Stamane presso la sala Lodovici dell’aeroporto di Olbia è stato presentato il progetto “due o tre passi fra terra e mare”, organizzato dal comune di Loiri-Porto San Paolo con il sostegno della fondazione Banco di Sardegna. Le gite prenderanno il via il 17 Maggio con il sentiero “Romeo e Giuletta di Paulesa”, in una collina granitica che custodisce la memoria di due giovani innamorati in fuga per la salvezza del loro amore, accomunando il borgo di Montilittu con la città di Verona.
Il percorso sarà completato da cartelloni ed indicazioni che guideranno i visitatori alla scoperta dei segreti del posto. Alla conferenza hanno partecipato il sindaco di Loiri-Porto San Paolo Giuseppe Meloni, la dott.ssa Paola Mancini, la responsabile dell’area socio culturale Antonella Malu, la rappresentante della fondazione “Banco di Sardegna” Simonetta Sanna e l’archeologo Rubens D’Oriano, che sarà la voce narrante durante le escursioni.
Grande soddisfazione è trapelata dalle parole degli organizzatori, che non hanno voluto svelare troppi dettagli per conferire un alone di mistero alle esplorazioni. Un territorio tutto da scoprire insomma, un’opportunità per conoscere a fondo i sentieri utilizzati nel passato e approfondire la conoscenza sulla cultura e la società di quei tempi.