In una delle giornate decisive per il futuro di Air Italy, i lavoratori dell’ex Meridiana si uniscono all’Avis Olbia in una mattinata di donazione di sangue di fronte al municipio. Solidarietà e speranza, in attesa della decisione definitiva sulla proroga della cassa integrazione.
Dalle 8 di questa mattina un flusso continuo di lavoratori di Air Italy si sta recando in piazza Terranova Pausania per partecipare a quella che gli stessi definiscono “una proposta d’amore verso la città, la nostra terra e la nostra gente”.
Nei giorni scorsi il governo ha deciso di prorogare la cassa integrazione in scadenza per i 1.400 lavoratori di Air Italy, con la presentazione in consiglio dei ministri della proposta di emendamento all’articolo 45 del decreto Sostegni bis: nessun onere economico spetterebbe quindi all’azienda, come la stessa aveva più volte richiesto.
“Oggi è una giornata simbolica perchè dovrebbero chiudersi le trattative al ministero del lavoro con un accordo- commenta Marco Bardini, segretario regionale ANPAV – posto che il governo ha intenzione di far approvare l’emendamento richiesto dall’azienda che solleva la stessa da ogni onere economico per la cassa integrazione.
La compagnia regionale, collegata alla nuova ITA, può essere una soluzione – prosegue Bardini – perchè la continuità territoriale sarda vale dai 12 ai 14 aerei di medio raggio e rioccuperebbero la maggior parte dei lavoratori di Air Italy”.