“Stigmatizziamo l’atteggiamento di Ministero dello Sviluppo Economico che ha disertato oggi l’incontro con il Ministero del Lavoro sulla procedura di licenziamento della compagnia Air Italy e la mancata convocazione delle Regioni Sardegna e Lombardia dalle quali ci aspettiamo un impegno concreto alla risoluzione della vertenza “.
È quanto dichiarano unitariamente le sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Ulitrasporti e Ugl Trasporto Aereo in merito all’incontro con gli azionisti svoltosi a Roma contestualmente alla manifestazione dei lavoratori.
“Si tratta di una dimostrazione di mancanza di sensibilità verso il destino di 1.400 lavoratori e delle rispettive famiglie. Non sono servite a nulla – sottolineano i sindacati – le numerose sollecitazioni per un intervento del Mise, anche a sostegno del futuro del trasporto aereo del nostro Paese e le manifestazioni sotto le sedi regionali per sensibilizzare le istituzioni nazionali e locali”.
All’incontro di Roma non è stata invitata la Regione e per questo motivo il presidente Solnas è intervenuto con una nota da Cagliari in cui sostiene che “il Governo deve garantire ai lavoratori di Air Italy le stesse tutele garantite ai dipendenti di Alitalia. La Regione chiede che sia fermata la procedura di licenziamento e, contestualmente, la proroga della cassa integrazione per almeno un anno, in attesa di individuare una soluzione industriale che possa salvaguardare i posti di lavoro e il patrimonio di professionalità e competenze acquisito”.