OLBIA. Settimane decisive per il movimento cooperativo sardo. AGCI Sardegna, centrale laica e indipendente, è nel pieno della stagione congressuale, un momento di confronto per delineare il futuro della cooperazione nei prossimi quattro anni. Tra i temi chiave in discussione: sanità e welfare, agricoltura e pesca, trasporti, innovazione e sviluppo sostenibile.
In questo contesto, AGCI Gallura-Nuoro ha festeggiato importanti traguardi. Il 28 febbraio, durante l’XI congresso di AGCI Sardegna, Michele Fiori, già presidente dell’Interprovinciale Gallura-Nuoro, è stato nominato vicepresidente vicario da Giovanni Loi, riconfermato alla guida della federazione regionale.
Alla cerimonia erano presenti anche il presidente nazionale di AGCI, Giovanni Schiavone, e il presidente del consiglio regionale sardo, Giampietro Comandini. Nel corso dell’evento, Fiori ha consegnato una borsa di studio a una giovane cooperatrice della Cooperativa Il Giardino di Giulia di Arzachena, in memoria di Sergio Cardia, figura di spicco della cooperazione sarda recentemente scomparso.
Il 5 marzo AGCI Gallura-Nuoro ha raggiunto un altro importante traguardo: vent’anni di attività nel nord-est della Sardegna. L’associazione, guidata da Fiori e dal direttore Filippo Sanna, si avvale della professionalità di otto revisori cooperativi riconosciuti dal MISE, degli organi sociali e di una base associativa di oltre 70 imprese cooperative.
Il presidente di AGCI Sardegna, Giovanni Loi, ha sottolineato il valore di questo percorso: “Un grande traguardo: 20 anni di AGCI Gallura-Nuoro! Due decenni di impegno e cooperazione che hanno contribuito alla crescita del territorio. Avanti così, con entusiasmo e competenza”.
Nel proprio congresso territoriale del 30 novembre 2024, la federazione ha ribadito il duplice obiettivo per il futuro: consolidare la realtà esistente e affrontare la transizione generazionale, dimostrando che il modello cooperativo, nato 170 anni fa, può ancora essere un motore di sviluppo per le nuove generazioni.