ARZACHENA. Un connubio tra tradizione e innovazione ha caratterizzato la ventottesima edizione della competizione Amira Sardegna, svoltasi nelle cantine Surrau. Tra crepes fruttate e culurgiones flambé, accompagnati dai migliori vini, è stato eletto il maître dell’anno. Il titolo è andato ai giovani Gabriele Degortes di Olbia e Andrea Meloni di Fonni.
“Per il momento mi sto concentrando sull’esame di maturità – afferma Degortes -. È veramente bello poter lavorare nel mio territorio con un turismo di alto livello”. “Nella nostra crepe è stato fondamentale l’abbinamento con la frutta di stagione” sottolinea Meloni.
L’evento, organizzato dall’Associazione Maître Italiani Ristoranti e Alberghi, guidato dal fiduciario regionale Nando Curreli, ha visto per la prima volta la partecipazione degli studenti dell’Ipsar Costa Smeralda. “Abbiamo deciso di coinvolgere i ragazzi della scuola – spiega Curreli -, proprio per dare sostegno e valorizzare l’istituto di Arzachena nel nostro territorio, e soprattutto per farli crescere professionalmente”.
Valutati da una giuria di professionisti e giornalisti, i partecipanti si sono messi alla prova in uno spettacolare show cooking. Accanto alla gara riservata agli studenti, si è svolta quella per i professionisti, che ha visto trionfare il maître Giulio Bonora. “Non ha importanza vincere – dichiara Bonora -. Oggi ho voluto conferire uno dei miei premi al ragazzo che mi seguirà, che porterò al campionato italiano. Assieme puntiamo a conquistare quell’ambito titolo che è il Trofeo d’Italia”.