“La magistratura svolga le sue indagini ma che non si chiudano le strutture alberghiere altrimenti resteranno a casa circa 400 lavoratori”. E’ l’allarme lanciato all’unisono da CGIL e Cisl in un incontro con la stampa convocato questa mattina a Olbia da Giusi Pittalis e Adalberto Farina. “Sarebbe un colpo mortale per una azienda, la Starwood, che lo scorso anno ha impiegato circa 842 perone e nel rapporto con il personale si è sempre comportata in maniera impeccabile”, ha dichiarato Pittalis (CGIL).
Per Adalberto Farina (Cisl) l’equazione tra la magistratura e la Starwood non può risolversi con la sconfitta del lavoro. Non all’inizio della stagione e tantomeno in questo drammatico periodo di crisi economica. “Al momento mancano certezze ma Romazzino e Pitrizza, in modo particolare, sarebbero a forte rischio di chiusura con la doppia infausta conseguenza di un mancato introito economico per la Starwood e di una cosa come 400 lavoratori sulla strada”.
Insieme alle ville, come si sa, sono finite sotto sequestro anche sette piscine. Secondo il PM Domenico Fiordalisi si tratterebbe di strutture abusive in quanto realizzate in base a una concessione edilizia del 2010 ritenuta illegittima dal Tar.
Chiariamo che non siamo qui per chiedere nulla di più oltre alla garanzia che vengano mantenuti i posti di lavoro – ha dichiarato Giusi Pittalis (CGIL) -. Da quando si è diffusa la notizia dell’intervento della Procura della Repubblica, abbiamo ricevuto tante telefonate di lavoratori preoccupati dalle conseguenze sull’apertura della stagione. Io mi auguro cha la Magistratura possa svolgere le legittime indagini senza determinare la chiusura degli alberghi”.
“Oltretutto – ha sottolineato Farina – l’azienda ha sempre mantenuto un rapporto di grande rispetto nei confronti degli accordi sindacali. I dipendenti godono di benefici non comuni nel settore turistico alberghiero nazionale. Ci auguriamo che la Procura sia capace di soppesare gli interventi e si muova tenendo conto della voce dei lavoratori, prima che sia troppo tardi. La stagione non è ancora compromessa ma siamo al limite”.