Dopo l’anteprima al Museo delle Maschere Mediterranee di Mamoiada, il festival SanTeodoro Jazz, con la direzione artistica del musicista teodorino Matteo Pastorino, ritorna a San Teodoro con tanti appuntamenti fino a domenica.
Domani (giovedì 2 agosto) il festival riabbraccia la storica piazza Gallura per un doppio appuntamento: alle 21:00 sarà la volta di “mumucs”, con la cantante oristanese Marta Loddo.
Mumucs è il nome di un viaggio intrapreso dall’artista isolana nel 2012; un percorso in solitaria, una traversata sul mare che si compie facendo affidamento solo sulle proprie forze per non privarsi della libertà di poter oscillare tra i generi senza dover percorrere una rotta già segnata. Ad accompagnarla una loopstation e i suoi effetti, equipaggiamento necessario per realizzare quell’unione tra improvvisazione, rock, musica elettronica che caratterizzano le sue canzoni.
Alle 22 riflettori puntati sul progetto “Mind Twinness” – una produzione originale del festival – del chitarrista teodorino Paolo Corda e del batterista sassarese Jacopo Careddu, risultato di anni di lavoro, amicizia e forte complicità musicale. I due musicisti, dopo aver condiviso la militanza nelle formazioni Entropy Project, Bahiaos, Radioclave, Moving Pictures, MJM, Jain Orchestra, hanno dato vita al progetto per creare un ponte tra le loro rispettive visioni musicali, tanto diverse, eppure tanto affini, col desiderio che le stesse siano ulteriormente contaminate dalle idee degli ospiti che di volta in volta verranno invitati a parteciparvi. Ad affiancarli ci saranno in questa occasione Saverio Zura alla chitarra, Paolo Carta Mantiglia al sassofono e clarinetto e Daniele Pistis al contrabbasso.
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