OLBIA 3 luglio 2025 – Il viale di Pittulongu si trasforma quotidianamente in una pista da corsa dove l’incolumità dei pedoni è appesa a un filo. A lanciare l’allarme è Rosario Bono, residente della frazione marina che ha deciso di rompere il silenzio su una situazione diventata insostenibile.
“Desidero segnalare l’alta velocità sul viale di Pittulongu”, scrive Bono in una lettera di denuncia che fotografa il disagio di chi vive in una delle zone più frequentate della costa gallurese. Il problema non è nuovo ma negli ultimi tempi ha assunto proporzioni preoccupanti.
L’arteria principale della località balneare – secondo i residenti – è diventata teatro di scorribande automobilistiche che mettono quotidianamente a rischio la sicurezza di residenti e turisti.
“La mancanza di autovelox, di segnalatori luminosi come quelli in zona industriale, di rialzamenti pedonali, insieme alla inciviltà di tantissimi guidatori, mettono a rischio l’incolumità di tanti pedoni”, denuncia il residente che chiede un intervento immediato delle autorità competenti.
I rialzamenti pedonali, strumento consolidato per la moderazione del traffico, brillano per la loro assenza. Questi dossi artificiali, utilizzati con successo in molte città italiane, costringono i veicoli a rallentare in prossimità degli attraversamenti, garantendo maggiore sicurezza ai pedoni.
La richiesta è chiara: servono interventi immediati per restituire sicurezza a una strada che dovrebbe essere un tranquillo collegamento residenziale e turistico. L’installazione di autovelox, segnalatori luminosi e rialzamenti pedonali rappresenterebbe un primo passo concreto verso la risoluzione del problema.