OLBIA. “Una preghiera per la pace, dialogo interreligioso” è il titolo dell’evento in programma domenica 27 marzo, ore 18:00, in piazza Marinai d’Italia. L’iniziativa, promossa dalle diverse confessioni religiose presenti in città, è nata con lo scopo di unirsi in un momento di riflessione e pace, a seguito della guerra in Ucraina che, come sottolineano gli organizzatori, “ha suscitato in tanti forti sentimenti di frustrazione e impotenza”.
La manifestazione è patrocinata dal Comune di Olbia, Assessorato delle Politiche Sociali e aderiscono: Chiesa Cattolica, Chiesa Ortodossa Rumena, Comunità Islamica, Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, Università Spirituale Mondiale di volontariato Brahma Kumaris, Laboratorio Interculturale per l’Integrazione e Comunità Cristiana “Per le Strade del Mondo”.
“Proponiamo un incontro, senza bandiere se non quella della pace, con lo scopo di sostenere le popolazioni di tutti i Paesi in guerra e offrire momenti di accoglienza e di spensieratezza. I rappresentanti delle diverse confessioni e movimenti spirituali presenti ad Olbia hanno deciso di promuovere ed animare una veglia di preghiera comunitaria alla quale sono invitate tutte le persone che sperano in un futuro senza conflitti e cercano di costruirlo partendo dal quotidiano”.
Durante l’evento ogni rappresentante religioso interverrà per circa 10 minuti, attraverso preghiere e riflessioni, anche in forma cantata, e verranno lette diverse poesie.