MONTI. Va in archivio e incassa un grande successo la 29esima edizione del Festival del folk internazionale. Al centro della due giorni, organizzata nel fine settimana dal gruppo folk San Paolo di Monti con il supporto del Comune, balli e canti della tradizione dell’Isola, e teatro in lingua sarda.
Nella serata uno, all’anfiteatro comunale, si sono esibiti i gruppi di Martinica, Bulgaria e Kenya, il tenore Romanzesu Bitti, i gruppi folk di Sorgono e di Olbia. Nel secondo appuntamento, in piazza Regina Margherita, spazio alla commedia brillante in terranovese e logudorese “Sas bighinas” dell’associazione culturale teatrale olbiese “Sa Meghina e s’Oju”. In scena Giusy Deiana e Stefania Saba nei panni delle due vicine Juanna (olbiese) e Sisinnia (buddusoina).
La serata si è chiusa con le travolgenti musiche di Mattia Murru (organetto), Alessandro Magrini (voce) e Luigi Ladu (voce e chitarra). I tre artisti hanno coinvolto il numeroso pubblico presente in piazza che si è dilettato nei più famosi balli della cultura isolana.
Per il prossimo anno il gruppo folk San Paolo di Monti, presieduto da Francesco Fresu, si prepara a celebrare in grande i trent’anni del Festival del folk internazionale con un’edizione del tutto inedita.