OLBIA. È stato assegnato a Loredana Flore, soprintendente capo della Polizia di Stato in servizio a Olbia, il premio intitolato a Emanuela Loi, l’agente uccisa nella strage mafiosa di via D’Amelio insieme al giudice Paolo Borsellino e a cinque colleghi della scorta. Il riconoscimento è stato consegnato oggi nel corso di una cerimonia pubblica che si è tenuta nel museo archeologico, organizzata dalla FIDAPA.
Alla manifestazione hanno preso parte il prefetto Grazia La Fauci, il questore Filiberto Mastrapasqua, il sindaco Settimo Nizzi e Claudia Loi, sorella di Emanuela.
Loredana Flore ha ricevuto il premio per la sua attività ultraventennale, svolta prima sulla strada e poi in ambito di polizia giudiziaria. “Sono stata premiata, credo, per il mio impegno soprattutto per quanto riguarda la violenza di genere – ha spiegato –. Sono dieci anni che mi occupo prevalentemente di violenza di genere, quella che si chiama adesso codice rosso o di reati contro i minori. Sicuramente questa è stata la leva che mi ha portato a ricevere questo premio”.
È stata riconosciuta anche la lunga attività fatta in strada: “Olbia non è una piazza facile – ha proseguito Flore –. Anche gestire gli interventi in emergenza non è facile. Penso che il riconoscimento sia dovuto a tutta l’attività. Inaspettato, lo dico onestamente, perché io, come tutti gli altri miei colleghi, sono abituata a lavorare dietro le quinte, a non aspettarmi un riconoscimento, spesso neanche un grazie”.
Nelle sue dichiarazioni Loredana Folere ha anche ricordato il momento in cui apprese della strage di via D’Amelio: “Me lo ricordo molto molto bene anche se non ero ancora un poliziotto ma avevo dei cari amici che lo erano, e quindi quella tragedia l’ho molto sentita, così come la strage di Capaci. Il fatto che fosse coinvolta una ragazza sarda ha aggiunto strazio a quello che già provavo”.
Al termine della cerimonia, come ogni anno, l’associazione Amici della Polizia di Olbia, gruppo di protezione civile olbiese, ha deposto un omaggio floreale alla statua dedicata a Emanuela Loi, collocata di fronte al municipio e realizzata su iniziativa del comune di Olbia.