OLBIA. I movimenti transfemministi dell’Isola scendono in piazza, a Olbia, sabato 8 marzo e si danno appuntamento sotto lo slogan “Lotto, boicotto, sciopero”.
“Non è una giornata di festa – spiegano gli organizzatori -. È un giorno di resistenza per rivendicare diritti e libertà contro un sistema che opprime donne, persone migranti, queer, con disabilità, povere e detenute”.
Il corteo partirà alle 17:30 da piazza Crispi e si snoderà lungo via Regina Elena e corso Umberto, fino a raggiungere piazza Elena di Gallura. Alla manifestazione parteciperanno Non Una Di Meno Nord Sardegna, Strasura, Istravanadas, Malarittas, Onda Rosa, Belle di Faccia, Clip informale e Movimento Omosessuale Sardo.
“La nostra battaglia è quella di chi lotta per costruire un futuro libero dalla guerra, dalla violenza capitalista, patriarcale, colonialista e genocida – fanno sapere gli organizzatori -. Vi invitiamo a partecipare numerosi. Siamo davanti a una responsabilità storica importante, non ci sottometteremo a una cultura patriarcale e misogina che ci vuole razzisti, omofobi, transfobici e individualisti. La violenza è trasversale e ci attraversa tutti ma uniti possiamo cambiare le cose”.